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Giovedì 10 aprile 2025, ore 10

Lamberto Maffei e Antonino Cattaneo presentano il progetto

per Villa Farnesina “ARTESìA. Inclusività in Villa”

 


 

Prenotazione obbligatoria: https://forms.gle/aBeaawEhijPk7Sax6

La presentazione sarà trasmessa sul canale streaming dell’Accademia

Locandina (.pdf)

 


Artesìa. Inclusività in Villa è il nuovo progetto pilota attivato presso Villa Farnesina, sede di rappresentanza dell’Accademia Nazionale dei Lincei e museo aperto al pubblico. Artesìa. Inclusività in Villa nasce con l’intento di trasformare il museo in un ambiente aperto ed accogliente, in cui l’esperienza artistica sia non solo estetica, ma anche un’opportunità di benessere. Il progetto prevede attività laboratoriali e interattive per rendere fruibili le sale affrescate della Villa ed i suoi giardini, con particolare attenzione all’accessibilità. Il nome Artesìa nasce dalla fusione di due concetti chiave: Arte e Sia, a simboleggiare l’incontro tra l’arte e l’essere, l’espressione profonda dell’identità e dell’essenza umana. Si presentano i primi tre percorsi del progetto: Artesìa – Progetti Terapeutici museali per l’Alzheimer; La Galatea e la bellezza di toccare l’arte; Progetto NGEU Next Generation EU.

Artesìa. Progetti Terapeutici museali per l’Alzheimer: in Italia, la demenza colpisce circa 1,48 milioni di persone, con una prevalenza del 7,1% tra gli over 65. L’Alzheimer rappresenta tra il 50% e il 60% dei casi. Il progetto Artesìa si inserisce in un contesto di crescente attenzione al welfare culturale, promuovendo il ruolo dei musei come strumenti di supporto non farmacologico per le persone con demenza. Villa Farnesina ospiterà questo programma innovativo con il supporto dell’European Brain Research Institute (EBRI), fondato dal premio Nobel Rita Levi-Montalcini.

La Galatea e la bellezza di toccare l’arte: in collaborazione con l’Associazione di Volontariato Museum ODV, Villa Farnesina presenta un’iniziativa per rendere accessibile il celebre Trionfo di Galatea di Raffaello Sanzio attraverso una riproduzione in 3D dell’affresco. La riproduzione tridimensionale (60×50 cm) permetterà ai visitatori ciechi di esplorare l’opera tramite il tatto, accompagnata da una cornice con testo in Braille e un QR code per approfondimenti multimediali.

Progetto NGEU Next Generation EU: in collaborazione con Anffas Nazionale, Associazione Nazionale di famiglie e persone con disabilità intellettive e disturbi del Neurosviluppo, Villa Farnesina partecipa al progetto “Info Point” – Accessibilità e fruibilità delle informazioni nei luoghi di cultura – Pari diritti e opportunità alle persone con disabilità intellettive e disturbi del neurosviluppo. “Info Point” presentato da Anffas Nazionale nell’ambito del Progetto NGEU Next Generation EU attraverso i fondi destinati al PNRR – è volto a promuovere il paradigma introdotto dalla Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità in tema di “accessibilità universale”, nel pieno rispetto degli artt. 9 (Accessibilità) e 21 (Libertà di espressione e opinione e accesso all’informazione) che propone di realizzare un abbattimento delle barriere, non solo fisiche, ma anche senso-percettive, comunicative e informative attraverso la realizzazione di contenuti, prioritariamente digitali, che prevedono l’utilizzo del Linguaggio facile da leggere e della Comunicazione Aumentativa Alternativa, fornendo anche supporto formativo tramite piattaforma digitale.